UN PREVEDIBILE TRACOLLO
Vanno a picco le immatricolazioni a Marzo, con vendite azzerate dopo la chiusura delle attività, incluse le concessionarie, decretata dal Governo a partire dall’11 Marzo. Nessun canale è esente dal tracollo: nell’intero mese, fanno -82% i privati, -88% il noleggio e -91% le società.
Secondo i dati diffusi oggi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, a Marzo diminuiscono infatti dell’85% le immatricolazioni di autovetture, a 28.326 unità rispetto alle 194.302 dello stesso mese dello scorso anno, con una perdita di quasi 166.000 unità.
UNICO SEGNO + PER L’ELETTRICO
Nel mare di pesantissimi segni meno, spicca il +49% delle auto elettriche, con una quota del 3,2% e un volume intorno alle 1.000 unità, risultato comunque rivelatore dell’enorme sforzo portato avanti dalle Case sul fronte dell’abbattimento delle emissioni di CO2, testimoniato anche dalla continua riduzione delle emissioni di CO2 registrata nel primo trimestre del 2020 (-7,0% a 112,3 g/km dai 120,7 del primo trimestre del 2019).
fonte: UNRAE